Testimonianze
Non vuole stare a guardare mentre le spese per l’auto salgono
06.05.2024
Non ha senso pagare per qualcosa di cui non si ha più bisogno. Un cambio di lavoro e una sfortuna dietro l’altra spingono Amela a riflettere se vale la pena rinunciare all’auto.
Amela, quando hai pensato per la prima volta che la tua auto era superflua o non soddisfa più il suo scopo?
Da quando il tragitto casa-lavoro si è ridotto del 90%. Prima lavoravo sempre a circa un’ora da casa mia. Da quando non è più così, guardo il mio veicolo trasformarsi in un veicolo fermo. In altre parole: L’auto invecchia più rapidamente e i costi aumentano.
Quanto tempo è durato complessivamente il processo? In altre parole: dal primo pensiero fino alla decisione di consegnarlo?
Come già detto, tutto è iniziato con un cambio di lavoro, poi in poco tempo sono successe cose curiose: Dal bagagliaio che si apre da solo alle viti negli pneumatici fino ai danni dovuti ad atti di vandalismo. Ho pensato più volte: «Ehi, ne vale ancora la pena?». E mi piaceva pensare che se non fosse stata la mia auto, non avrei dovuto occuparmene.
Nel lasciar andare il pensiero all’ambiente ha avuto un ruolo importante?
Nel lasciar andare entrano in gioco diverse argomentazioni. Ma di sicuro mi occupo di più dell’aspetto ambientale da quando lavoro in Mobility. Non bisogna dimenticare il tempo trascorso al giorno d’oggi in coda. Chiunque può possedere un’auto, di conseguenza ci sono più auto in circolazione. Così non sarà più divertente.
Quando hai acquistato la tua prima auto?
Da quando posso guidare, possiedo un’auto tutta mia. Ormai sono passati circa 14 anni.
Secondo te, qual è la cosa più bella/pratica/fantastica di avere un’auto propria?
È pratico avere un veicolo davanti alla porta di casa. Si sa che è lì quando serve e si possono anche lasciare delle cose al suo interno. Non interessa a nessuno. Non ho un legame emotivo con l’auto – per me è sempre stato un mezzo per raggiungere un fine e lo sarà anche in futuro.
Riesci a immaginarti di possedere di nuovo un’auto tutta tua?
Assolutamente sì, se avessi bisogno di un’auto regolarmente, sia per il lavoro che per gli hobby. Se dovessi percorrere 10’000 chilometri o più all’anno, vale la pena pensarci.
Nota: Amela lavora in Mobility da dicembre 2022.