La sostenibilità incontra la mobilità

Orpund, con i suoi 2800 abitanti, è molto impegnata a favore della protezione dell’ambiente e delle energie alternative: progetto di un impianto fotovoltaico nel cortile della scuola, nuovo impianto di riscaldamento a pellet anziché a gas e un Clean-Up Day. Oltre a questi progetti, il comune intende promuovere la mobilità elettrica. Con l’idea di offrire ai propri collaboratori un’auto aziendale elettrica, è nata l’idea dello «sharing» e quindi di Mobility. Il sindaco Jürg Räber è soddisfatto: «Non sono solo i collaboratori del comune a beneficiare del nuovo veicolo elettrico, ma tutti i nostri abitanti». Una situazione win-win. E così, in collaborazione con Mobility, è stata realizzata la nuova postazione con la Renault Zoe.

Postazione nel centro del paese

Ma come e dove si può ricaricare il veicolo? «Sulla piazza del paese ci sono due colonnine di ricarica. Una per il veicolo Mobility, la seconda per gli altri veicoli elettrici», spiega Räber, che guida un’auto elettrica anche privatamente. La postazione è ideale, perché lì fermano gli autobus delle tre linee, grazie alle quali Orpund è ben collegata a livello regionale. Con Mobility Flex questa offerta di mobilità viene ulteriormente ampliata. Anche questo è necessario, perché il comune è in costante crescita. Nei prossimi due anni saranno costruite circa 150 nuove abitazioni. Con gli arrivi, il comune spera di sfruttare attivamente la nuova offerta.

«La Zoe viene già prenotata con grande impegno», afferma Peter Schmutz, segretario comunale del comune di Orpund. Parla entusiasta del suo ultimo percorso: «È stata una gita aziendale a Huttwil. Siamo rimasti sorpresi di poter percorrere l’intero tragitto di oltre 100 chilometri senza dover ricaricare l’auto». Nel caso ideale, l’auto elettrica è in grado di fornire addirittura di più – secondo le indicazioni del costruttore fino a 300 chilometri.